I capolavori della Daimlert Art Collection a Brescia

Per la prima in Italia, al Museo Santa Giulia di Brescia, si potranno ammirare i capolavori della Daimler Art Collection con la mostra “NOVECENTO MAI VISTO: FROM ALBERT TO WARHOL TO (NOW)” curata dalla dott.ssa Renate Wiehager. Un’opportunità unica, con una selezione di 230 opere di 110 artisti internazionali da Josef Albet a Berni Searle, dal 1909 ad oggi.
 

“NOVECENTO MAI VISTO” al Museo Santa Giulia

Arte astratta, arte contemporanea e una piccola sezione di “car-related art”, ovvero l’arte legata all’automotive, dove l’automobile diventa musa ispiratrice. Questi sono i temi di “Novecento NOVECENTO MAI VISTO”, che prevede anche un obiettivo educativo per gli allievi delle scuole di Brescia e provincia, ai quali sarà offerta una visita guidata della mostra e un servizio scuolabus gratuito col supporto di EvoBus Italia, la società del gruppo Daimler dedicata al settore autobus. E’ prevista anche la partecipazione al progetto degli artisti Nic Hess e Luca Trevisani, che collaboreranno con gli istituti d’arte di Brescia.
Il Museo di Santa Giulia di Brescia ospiterà la Daimler Art Collection dall’8 marzo al 30 giugno 2013.

Daimler Art Collection

Basata sul tema dell’arte astratta del XX secolo, la Daimler Art Collection vanta una collezione di circa 2.000 opere che toccano diversi temi: Bauhaus, Costruttivismo, Arte Concreta, Minimalismo, Zero Avantgarde europea, Minimalismo, Tendenze concettuali e Neo Geo, fino alla più recente arte contemporanea.
Il percorso ospiterà il meglio dei maestri del XX secolo nelle collezioni pubbliche e private di contemporanei della città, per DA DE CHIRICO A CATTELAN E OLTRE.
Tra le opere “car-related art” commissionate potete ammirare, nella fotogallery, la stupenda Mercedes SL300 di Andy Warhol.

La riapertura del Capitolium

Non bastava l’eccezionale presenza della Daimler Art Collection al Museo Santa Giulia di Brescia. L’8 marzo 2013 la città inaugurerà la riapertura del Capitolium - edifico dell’età imperiale tra i meglio conservati dell’Italia settentrionale - che  sarà allestito con un nuovo percorso museale che prevede il tema, in una parte della struttura, delle innovative modalità di comunicazione a cura dello Studio Azzurro.